Progetto visual art Fondazione Onassis

Al Pedion tou Areos si estende la mostra “You and AI”: 25 opere che sfidano le nostre fantasie sull’intelligenza artificiale.

Macropix fornitore di schermi ad alta definizione per questo grande progetto visual art della FONDAZIONE ONASSIS in Grecia.

Una mostra profondamente esistenziale e umana, dal 24 giugno al 25 luglio nel cuore della città di Atene. Una produzione della Fondazione Onassis con il gentile sostegno della Regione Attica. Il festival “You and AI” si svolge all’interno della rete europea European ARTificial Intelligence Lab ed è co-finanziato dal programma “Creative Europe” dell’Unione Europea.

You and AI: Through the Algorithmic Lens è un festival di tre settimane di Onassis Stegi, con una mostra in uno spazio pubblico, che esplora come e da chi vengono costruiti e definiti i sistemi algoritmici e come possono influenzare e rimodellare la società e la nostra percezione del mondo .

Il festival è incentrato su una mostra fisica al parco Pedion tou Areos di Atene; un sito importante dal punto di vista storico, politico, sociale e ambientale, uno spazio pubblico di aggregazione e di svago, ma anche un barometro dei cambiamenti socioeconomici. Con un programma che include esperienze online, eventi dal vivo e dibattiti, You & AI mira ad avviare la conversazione tanto necessaria su una società sempre più tecnologica e sulle sfide dell’ampia adozione dell’intelligenza artificiale (AI), dei sistemi algoritmici e dei processi decisionali delle macchine nella vita di tutti i giorni .

La mostra esamina tre temi che corrispondono ai tre percorsi della mostra:

1. L’intelligenza artificiale come fattore determinante nel plasmare lo spazio pubblico, il processo politico e democrazia moderna.
2. Il modo in cui vediamo l’intelligenza artificiale e il modo in cui ci vede.

3. Intelligenza artificiale come parte e come sostituto dell’ambiente naturale. C’è un tema parallelo che si concentra sul fatto che l’intelligenza artificiale è un’occasione per parlare della nostra identità, come specie umana, come individui e come cittadini.

L’algoritmo, così come appare ora nella nostra quotidianità, è un’occasione per parlare della nostra identità, come specie umana, perché oltre a una mostra sull’intelligenza artificiale, “You and AI” è anche un reportage profondamente esistenziale e umano .

Allo stesso tempo, nella stessa ricerca esistenziale, la mostra si concentra sul popolare protagonista della cultura musicale greca, George Mazonakis, i cui dati dinamici, non classificati e in continua evoluzione provocano la deregolamentazione dell’algoritmo. La commedia “Exit” di Manolis Manousakis e Aphrodite Panagiotakou è la vita di George Mazonakis, ma potenzialmente la vita di ognuno di noi: un conto alla rovescia per l’uscita, data in una nuvola di frammenti di suono e riflessione, di come è nato, dove è cresciuto, del suo rapporto con Dio e della morte, della sua casa, del suo stesso popolo , il suo pubblico, le cui fauci corrispondono alle superfici specchianti che circondano lo spettatore nello spazio dell’installazione.

La mostra è strutturata in modo tale che il visitatore incontri le opere attraverso un processo di “incontro casuale” attentamente curato, poiché gli oggetti esposti, principalmente schermi ad alta risoluzione di grandi dimensioni, sculture 3D e installazioni, emergono attraverso la vegetazione del campo, accompagnati da un paesaggio sonoro che si attiva quando lo spettatore/ascoltatore si avvicina a punti specifici. Il naturale e l’artificiale, il familiare e il non familiare, il digitale e il materiale, il casuale e il pre-progettato entrano in un dialogo che esprime esattamente l’esperienza che l’intelligenza artificiale ha portato nelle nostre vite.

Pedion tou Areos accoglie l’intelligenza artificiale come un parco, qualcosa di naturale ma anche artificiale insieme, qualcosa che ha materialità ma è anche una costruzione sociale, qualcosa che vive come comunità di persone e come spazio pubblico. L’intelligenza artificiale, espressione principalmente tecnologica, è il nostro nuovo ambiente naturale, media costantemente lo spazio pubblico digitale attraverso i social network, ma anche lo spazio pubblico naturale attraverso le applicazioni di navigazione, ordinamento, alloggio e traffico e vive delle tracce digitali che le persone lasciano quando si spostano per la città, quando lavorano, quando parlano, anche quando si innamorano.

Pedion tou Areos è il cuore della nuova Atene, l’Atene del multiculturalismo, delle comunità e della diversità, ma anche dello spazio pubblico che riscopriamo, dell’incontro dei giovani con i vecchi abitanti, del digitale con la materia, della pubblico con il privato, dell’intelligenza artificiale con ognuno di noi. Dalla statua di Costantino alla “Gardenia”, dalla Via dell’Acqua a Piazza Economides, “Tu e AI” parla del luogo, del luogo e di tutti noi.

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